Descrizione fisico-morfologica della provincia di Brindisi

La provincia di Brindisi, dal punto di vista fisico è caratterizzata da due zone ben precise: a sviluppo longitudinale WNW-ESE, essa si caratterizza, prevalentemente lungo la costa, per la presenza del Tavoliere, con terreni profondi, argillosi e compatti (specie nella parte settentrionale), e dalla presenza delle Murge all’interno che salgono più o meno gradatamente (ma a volte repentinamente – v. la zona di Fasano) sin oltre l’altezza di 300 m. s.l.m. (Ceglie Messapica). Delle tre province è quella che presenta il minor numero di Km di costa, potendo contare, però, su una relativa maggiore presenza di aree verdi (la Selva di Fasano, il bosco Origini, a metà con la provincia di Taranto). Da segnalare sono le Murge, sia per le valli che formano (famosa la Val d’Itria che si estende maggiormente nella provincia di Taranto) che per i fenomeni del carsismo (i quali, assai tipici anche del leccese, raggiungono il loro acme nella parte meridionale della provincia di Bari. Esse disegnano praticamente il confine con la provincia di Taranto.

Anselmo Caputo

Provincia di Brindisi: tutti i comuni – 20 comuni

Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Cellino San Marco, Cisternino, Erchie, Fasano, Francavilla Fontana, Latiano, Mesagne, Oria, Ostuni, San Donaci, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni, Torchiarolo, Torre Santa Susanna, Villa Castelli.