L’Inverno meteorologico, iniziatosi il primo dicembre, prosegue nel suo andamento altalenante, ma appaiono aree di vistose anomalie termiche su vaste zone del nostro Emisfero.
Forse anche perché l’inverno, quello astronomico, ha inizio solo tra dieci giorni, e la stagione al momento sta risentendo di fasi invernali e fasi più propriamente autunnali e miti.
Comunque, un esempio delle anomalie che si stanno verificando è dato dalla Cina, nazione che si estende molto in latitudine da nord a sud.
Nella giornata di ieri, 11 Dicembre, le temperature hanno variato da un minimo di -47,8°C raggiunto nella località di Tenihe, situata sulla punta nord orientale, ai +35,3°C misurati a Zhonghe, città meridionale sul Mar della Cina, per una differenza di ben 83,1°C.
Se infatti nel sud del Paese siamo in piena estate, nel nord fa molto freddo, e tempeste di neve hanno infierito anche sulla capitale Pechino.
Anche in Thailandia e Laos il caldo estivo fa raggiungere valori di +35-36°C, a pochi decimi dai rispettivi record nazionali di caldo.