Le mappe del modello matematico europeo mostrano una persistente circolazione anticiclonica sul nostro Paese, che pare destinata a durare a lungo, ma con cenni di cedimento nella terza decade del mese.
 
Questa zona di Alta pressione prende piede da una discesa importante di aria fredda nord atlantica che si sta instaurando molto ad ovest dell’Europa, in direzione delle Isole Azzorre.
Risulta così, come conseguenza di questo schema circolatorio, la rimonta di un cuneo anticiclonico di origine africana sul Mediterraneo Centrale, lasciando così le perturbazioni atlantiche a nord delle Alpi, e, tendenzialmente, ancora più a nord.
Le mappe del modello matematico EPS prevedono infatti un ulteriore rinforzo della zona anticiclonica in quota in grado di prendere quasi tutto il Continente Europeo, in una vera e propria “Estate ottobrina”.
Non è una novità in assoluto, una situazione del genere in questo mese, se non fosse che le rimonte anticicloniche africane si stanno ripetendo da almeno un anno, e questo ha favorito una siccità eccezionale soprattutto sul nostro settore nord occidentale.
 

La zona di Alta Pressione comincerebbe poi a manifestare segnali di cedimento a partire dal 24-25 Ottobre, quando le correnti occidentali atlantiche la eroderebbero sul suo settore settentrionale.
E, in prospettiva, per la fine del mese di intravede una situazione autunnale, con zona di bassa pressione centrata sulle Isole Britanniche e correnti blandamente sud occidentali sull’Italia, insomma, inizierebbe l’Autunno piovoso vero e proprio.
   
Si tratta di calcoli effettuati dalle ensemble del modello europeo, fattibili quindi di modifiche nei prossimi giorni, al momento la previsione di tempo anticiclonico sull’Italia fino alla terza decade del mese sembra piuttosto attendibile.

Uno sguardo alle previsioni stagionali: alcune emissioni del modello europeo, sia ECMWF che UKMO potrebbero vedere delle zone anticicloniche a nord delle Isole Britanniche, in una condizione invernale di NAO negativa.
 
Questo indicherebbe un possibile inverno molto freddo sull’Europa Nord Occidentale, ma di conseguenza anche maltempo e forse freddo anche sulla nostra Penisola.