I vari modelli matematici, questa volta “ufficiali” e non nei loro dati di ensemble, convergono tutti quanti su di una ondata di freddo di forte entità proprio in corrispondenza dei primi giorni della entrante Primavera astronomica.
 
La Primavera meteorologica ha inizio ufficialmente al primo di Marzo, ma varie volte, come quest’anno, la stagione meteorologica non segue quella statistica ufficiale, ma tende sempre ad iniziare in ritardo.
 
E questo vale ancora di più per l’Italia, un paese che è circondato dal mare che, in qualche modo, funge da “effetto volano” , il mare continua ad essere caldo a Dicembre, e ad essere freddo in Marzo, in qualche modo da noi le stagioni seguono maggiormente quelle astronomiche.
 
Ma quest’anno l’Inverno sembra andare avanti ancora oltre il 21 Marzo, data di inizio “ufficiale” della Primavera.
 
Un evento particolare si è verificato infatti a partire dagli inizi di questo mese: un improvviso riscaldamento della Stratosfera ha portato le temperature alla quota di 10 hPa (oltre ventimila metri di quota ) fino ad un valore di gran lunga superiore alla norma, si è trattato di un Sudden Stratospheric Stratwarming, il fenomeno noto anche per avere portato alle ondate di freddo sull’Italia nel Gennaio 1985 e nel Febbraio 2018.

 
In questo caso il fenomeno ha portato alla formazione di un Anticiclone di blocco Russo – Siberiano, che, dall’inizio del mese, sta continuamente portando degli impulsi di aria fredda sulla nostra Penisola.
 
Il blocco anticiclonico sembra essere ulteriormente in rinforzo nel corso della prossima settimana, e, proprio in coincidenza con l’inizio della Primavera, si assisterà all’avanzata verso l’Europa di un blocco di aria fredda di origine siberiana, che farà portare la temperature del nostro Continente a valori molto bassi.
 
Seguiremo l’evoluzione successiva del tempo con le nostre previsioni, ben sapendo che la direzione del blocco di aria fredda potrà avere effetti differenti a seconda di dove andrà a colpire.