I modelli matematici non presentano una attendibilità tale da poter essere certi del tempo che farà a scadenze di 10-15 giorni, a causa della presenza di errori e di incertezze sui dati iniziali che fanno decadere rapidamente l’attendibilità di una previsione, mano a mano che si va avanti nel tempo.
 
I modelli ensemble cercano invece di mediare tra i vari possibili errori iniziali, cercando di mostrare quello che è un panorama meteorologico il più attendibile possibile nell’arco delle due settimane di previsione.
 
Esaminando oggi il modello ensemble di ECMWF, il prestigioso centro europeo di previsione (che è stato anche recentemente  upgradato su un numero superiore di livelli), vediamo che, almeno per la prima decade del mese di Giugno, l’Estate sembra ancora lontana.
 
Nei primi giorni di Giugno infatti l’Italia si verrebbe a trovare sotto l’influenza di correnti instabili da nord est che interesserebbero dapprima il Nord Italia e poi il Centro Sud, in particolare i versanti orientali italiani.
 

 
Successivamente, una zona di Alta Pressione potrebbe prendere piede almeno al Sud Italia e parzialmente al Centro, mentre il Nord resterebbe al confine dell’instabilità dovuta ad una depressione sull’Europa Orientale, che, successivamente, si allargherebbe verso ovest, provocando di nuovo instabilità diffusa e maltempo su gran parte d’Italia (verso l’8-9 Giugno).
   
Nei prossimi giorni vedremo se ci sono cambiamenti in questa linea di tendenza.