La situazione meteorologica è molto complessa a causa dell'ingresso di aria fredda atlantica che si muove in verticale sul bacino centrale del Mediterraneo, dando origine a una circolazione depressionaria potenzialmente molto pericolosa per il nostro Paese.

Infatti, ricordiamo che nel mese di ottobre ci sono stati alcuni eventi alluvionali memorabili, primo fra tutti quello del 15-17 ottobre 1951, durante il quale caddero quasi 1500 mm di pioggia tra la Sardegna orientale e la Calabria ionica.

Nei prossimi giorni, le aree con maggiore criticità saranno la Liguria, in particolare quella centro-orientale, l'alta Toscana, e poi la Calabria ionica e la Sicilia orientale.

Almeno queste sono le indicazioni dei modelli matematici, i quali però possono anche cambiare nei prossimi giorni e porre problemi di criticità in altre zone. La situazione va seguita con molta attenzione.

Nella giornata di oggi, mercoledì 16 ottobre, è previsto un sensibile peggioramento del tempo, in particolare nel Nord Italia e sulla Toscana, dove saranno presenti precipitazioni diffuse. Sull'Italia centrale, deboli piogge si alterneranno a nuvolosità variabile, mentre su Calabria e Sicilia il cielo sarà sereno.

I venti saranno da moderati a forti da Scirocco, in particolare sul canale di Sicilia.

Giovedì 17 ottobre, proseguirà il maltempo, soprattutto nel Nord Italia e sulla Sardegna, con precipitazioni molto forti sulla Liguria e, successivamente, sulla Toscana, in particolare sulla costa versiliese e l'alta Emilia-Romagna. Su tutte queste zone si potrebbero verificare situazioni di criticità.

Tempo in peggioramento anche sull'Italia centrale, con piogge dalla sera, mentre il Meridione rimarrà sotto cielo poco nuvoloso.

Venti da moderati a forti di Libeccio sulla Sardegna e il versante tirrenico, da Scirocco sul versante adriatico.

Venerdì 18 ottobre sarà un'altra giornata di maltempo, soprattutto al Centro e al Nord Italia, anche se con una temporanea attenuazione dei fenomeni. Tuttavia, ci sarà un peggioramento su Sicilia, Sardegna e Calabria, con piogge e temporali anche forti.

Sabato 19 ottobre, nuovo intenso peggioramento su Toscana, Veneto, Emilia, Lombardia, con piogge e temporali intensi. Il maltempo sarà generalizzato anche nel resto del Centro-Sud a causa di una depressione che si formerà sul Mediterraneo. Possibili condizioni di criticità, quindi, su Sicilia orientale e Calabria ionica.

Domenica 20 ottobre, assisteremo ancora a variabilità perturbata nel Nord Italia e su parte della Toscana. Il tempo migliorerà sull'Italia centrale, mentre il maltempo sarà ancora forte su Calabria e Sicilia, con associati forti temporali e venti che si disporranno da forti orientali al Sud Italia.

Le temperature massime nella giornata di oggi raggiungeranno ancora valori di 24-28 gradi al Sud e sulla Sardegna.

Domani, giovedì 17 ottobre, le massime saranno ancora piuttosto miti al Centro-Sud, con valori massimi di 24-26 gradi, con punte superiori su Puglia e Sicilia.

Venerdì 18 ottobre, le temperature saranno più elevate lungo il versante adriatico, colpito dai venti di Scirocco. Le massime saranno invece comprese tra i 18-22 gradi sul resto della Penisola, con una sensibile diminuzione soprattutto su Sicilia, Calabria e Sardegna.

Sabato 19 ottobre, si verificherà una generale diminuzione delle temperature su tutta la Penisola, fino ad arrivare a una domenica in cui le temperature massime tenderanno lievemente a risalire. Le minime si porteranno su valori fra i 12 e i 14 gradi.