Un nubifragio, di portata eccezionale, ha colpito la città di Valencia, in Spagna.
 
Stavolta il termine eccezionale non è fuori luogo, visto che si tratta del massimo quantitativo di sempre nella storia della città.
 
La pioggia caduta nell’arco delle 24 ore, il giorno 03 Maggio scorso, è stata pari infatti a 201,1 mm, che rappresenta la più alta quantità di acqua che abbia mai investito la città dall’inizio delle osservazioni meteorologiche, nel 1871.
 
La città di Valencia presenta una media pluviometrica di appena 30 mm nel mese di Maggio, ed il totale di questo anno eccezionalmente piovoso ha già raggiunto i 500 mm, contro un totale medio annuo di 450 mm.
 
Si tratta di una profonda anomalia climatica come sta avvenendo in numerose zone del mondo: pensiamo soltanto all’ondata di freddo record che è presente nel sud della Cina (sulla città di Hong Kong, mentre nel nord della Cina le temperature superano i +35°C).
 
Probabilmente le anomalie sono legate al fenomeno della Nina, il raffreddamento dell’Oceano Pacifico tropicale che sta insistendo da due anni, e che proseguirà in modo anomalo fino al prossimo inverno, stando alle previsioni dei principali centri meteorologici.
 
Dunque è probabile che continuino gli sconvolgimento del tempo a livello globale.
 
Numerose grandinate hanno accompagnato il maltempo sulla Spagna; 15 cm di grandine sono stati segnalati a sud di Valencia, ed altre grandinate con fenomeni alluvionali hanno colpito altre zone della Murgia.