Come era previsto da giorni, sulla base delle indicazioni dei modelli matematici principali, la città di New York viene in queste ore colpita da una paurosa tempesta di neve.
Si tratta di una situazione meteorologica simile a quella delle grandi tempeste del passato, ovverosia un possente afflusso di aria artica di origine canadese che si va a scontrare con aria più mite, ma molto umida, che risale da sud lungo la costa orientale.
Lo scontro tra i due tipi di masse d’aria ha generato un vero e proprio “ciclone nevoso”, con un minimo barico che raggiungerà la profondità di 976 hPa situato al largo in Atlantico nella giornata di oggi, ma che è previsto raggiungere una pressione di 966 hPa questa notte, con isobare tipiche di un vero e proprio uragano, di categoria 2.
 

Anche i venti è previsto che raggiungano una velocità di 80 nodi, equivalenti ad almeno 155 km/h.
  Tale tempesta di neve è già in atto questa mattina su New York dove sta nevicando intensamente con una temperatura di -6°, e su Boston, dove la nevicata è prevista raggiungere gli spessori maggiori, di almeno 2 piedi (circa 60 cm di neve), ma forse più, in quanto si tratta solamente di stime modellistiche.
Nelle immagini, le vedute di Boston e di New York sotto la tempesta questa mattina (a causa del fuso orario, le webcam mostrano immagini ancora notturne).